I repubblicani non vedono l’ora di destituire Donald Trump? A quanto pare sì, secondo l’ex segretario del Lavoro Robert Reich. «I repubblicani pensano che Trump sia pazzo, incapace e pericoloso», ha scritto Reich sul suo profilo Facebook riferendosi ai suoi compagni di partito, «non vogliono però presentarsi agli elettori senza qualcosa da mostrare e per questo stanno aspettando che venga approvata la riforma delle tasse. Sperano che nel frattempo il presidente non faccia guai molto grossi come una guerra nucleare».
Alcuni consiglieri repubblicani e dello stesso Trump hanno descritto una Casa Bianca in crisi e una vera e propria lotta giornaliera con Trump, che ormai sembra essere più impulsivo che mai. L’impeachment potrebbe dunque essere molto vicino per il presidente degli Usa.
I repubblicani fanno anche riferimento alla possibilità di ricorrere al 25° emendamento della Costituzione degli Usa. Ma di cosa si tratta? E’ una vera e propria clausola che permette per morte, dimissioni o incapacità di adempiere ai poteri e i doveri della carica il passaggio dei poteri del presidente al vicepresidente. Per la decisione, sarebbe sufficiente la maggioranza del 50% +1 dei ministri a favore della rimozione di Trump.
Ma come dimostrare che Trump ha un qualche disturbo mentale o del comportamento? Impresa davvero ardua. Ma intanto a far calare i consensi sul proprio operato ci pensa lo stesso presidente. E c’è chi come Steve Bannon, ex chief strategist e principale autore della vittoria in campagna elettorale del tycoon, pensa che il presidente non chiuderà la legislatura.
(video tratto dal canale Youtube della BBC)