
Quella guerra è la più grande in Europa in una generazione, certo, ma non è solo l’Europa. Se deve finire, tre sono le ipotesi
Quella guerra è la più grande in Europa in una generazione, certo, ma non è solo l’Europa. Se deve finire, tre sono le ipotesi
L’Europa ha forse bruciato ogni residua possibilità di contribuire alla ‘de-escalation’. Sempre più irrilevanti, noi europei dovremo dunque affidarci ancora una volta alle altalenanti decisioni di Washington
La triade italo-franco-tedesca metterà in campo un serio tentativo di mediazione con Kiev, legando l’adesione dell’Ucraina all’UE all’intesa con Mosca?
La questione dell’adesione dell’Ucraina (ma anche di Georgia e Moldavia) è intimamente connessa alla riforma del processo dell’allargamento dell’UE e alla riforma delle strutture dell’UE esistenti e del processo decisionale
I sistemi a ‘lungo raggio’, tradotto significa capaci di raggiungere il territorio russo. Il CSIS spiega i dettagli della scelta americana
Mappa spiegata delle posizioni dell’estrema destra italiana rispetto alla guerra ucraina. Due le principali correnti di pensiero, e poi visioni minoritarie
La conflittualità tra le due chiese ortodosse presenti nel Paese aggrava i rischi derivanti dalla presenza di troppe armi al termine della guerra
Il pericolo più grande è ciò che accadrà a queste armi quando la guerra finirà. L’Ucraina potrebbe diventare la Libia dell’Est
Il veto incide fortemente sulla efficienza del CdS, ne paralizza di fatto le capacità decisionali e contraddice il principio dell’uguaglianza fra le Nazioni
E’ difficile immaginare che a Istanbul si possano fare passi avanti decisivi se intanto non si risolvono gli interrogativi su come garantire sicurezza a Kiev
Quaranta giorni in cui dovrebbero essere tolte di mezzo infinite macerie immateriali per potere poi sgombrare anche quelle materiali
Il sistema euro-atlantico, con un potenziale internazionale unitario, è al lavoro per lo sgretolamento reputazionale di Putin e della stessa Russia nella percezione planetaria