
Ennesimo scandalo che vede coinvolto il Vice Presidente: una situazione che sta diventando intollerabile per il Governo e la Presidenza di Uhuru Kenyatta
Ennesimo scandalo che vede coinvolto il Vice Presidente: una situazione che sta diventando intollerabile per il Governo e la Presidenza di Uhuru Kenyatta
Gli attuali accordi offrono le condizioni ideali alla giunta militare per completare la controrivoluzione durante il periodo di transizione con l’appoggio politico e i soldi di Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita
All’interno della giunta militare starebbero nascendo delle profonde divisioni e il generale Hemetti starebbe tentando di emergere sfruttando l’appoggio politico offerto da Emirati Arabi Unite e Arabia Saudita
La repressione delle RSF è passata allo stupro come arma militare. Profonde divisioni stanno affiorando tra i gruppi armati di liberazione che hanno promesso il loro sostegno politico e militare alla causa rivoluzionaria
La sola mossa diplomatica rimasta a disposizione di Abiy sembra essere quella di convincere la giunta alla resa
“Le prese di posizione di John Bolton indicano la mancata fiducia che la Casa Bianca pone sul TMC. Troppo rischioso appoggiare dei quadri militari che nel recente passato si sono macchiati di gravi crimini contro l’umanità”
La necessità di riprendere il controllo del Paese è ora la priorità dei generali. A rischio anche i dirigenti del movimento rivoluzionario
Lo sciopero generale e le dichiarazione della giunta militare decisa a non lasciare il potere esecutivo ai civili aprono uno scenario di scontro finale
L’emergere delle due fazioni all’interno della direzione rivoluzionaria comporta il rischio che il movimento si frantumi. Eventualità a cui il TMC sta lavorando sotto banco, mentre rinsalda i rapporti con le monarchie arabe
SPA mette in guardia le forze politiche che compongono la piattaforma politica Forces for Freedom and Change dal far deragliare la rivoluzione
La marcia indietro evidenzia che il TMC non sta ricevendo dalla comunità internazionale il supporto che si aspettava, ma potrebbe venire in aiuto l’Islam radicale che già promette marce in tutto il Paese
Emergono nuovi attori politici-militari, i gruppi ribelli; le forze d’élite -RSF e NISS-, che negli ultimi quattro anni hanno ricevuto ingenti finanziamenti, armi e addestramento militare dalla UE pronte a reprimere nel sangue al rivoluzione