
Nel Mali centrale una lotta senza quartiere per ottenere il potere e la supremazia sulle varie correnti jihadiste
Nel Mali centrale una lotta senza quartiere per ottenere il potere e la supremazia sulle varie correnti jihadiste
Sembra passato un secolo da quando il Presidente delle Filippine, Rodrigo Duterte, una sera di Novembre del 2017, durante una cena di…
E’ iniziata in queste ore l’offensiva delle truppe turche su Manbij, località controllata dai curdi a ovest del fiume Eufrate. Un…
Obiettivo dei jihadisti andare dalla Libia al confine tunisinoe da lì provocare un’esplosione generale che porterebbe al crollo dell’Algeria
Nello stesso giorno, lo sciopero dei ragazzi per il futuro della Terra, anche questo un segnale, speriamo: ormai solo voi giovani potete farci uscire da questi incubi
Sanguinoso attentato sull’Isola di Jolo. Venti morti e 81 feriti, la chiesa colpita era già stata oggetto di attentati. Dopo il primo turno, il prossimo 6 febbraio, è prevista la data per la conclusione del referendum popolare sulla istituzione della Provincia del Bangsamoro
Si sono ridotti da oltre 14mila a 7 o 9 mila, hanno bisogno di soldi, tanti, e sanno che i Governi pagano, praticamente sempre
«Se gli Stati Uniti dovessero combattere contro la Russia o la Cina, gli americani sarebbero sconfitti», sostiene un report del Pentagono, per tanto si recuperano uomini dall’Africa
La tattica del governo ugandese nei confronti della setta Tabliq è quella di controllarla assiduamente e di isolarla dalla maggioranza dei musulmani ugandesi che già condannano le sue idee estremistiche
Il motivo vero e non detto è il controllo delle fondamentali basi strategiche; di fianco alla parola ‘terrorismo’ scompare il termine ‘islamico’; rinuncia al ruolo di nation-builder: elementi di novità su vecchie basi
Quasi la metà dei jihadisti ‘indigeni’ (48,9%) sono nati a Ceuta e il 22,1% a Melilla; un quarto dei detenuti per terrorismo islamico viveva in undici città della provincia di Barcellona; seconde generazioni di origine marocchina i protagonisti
L’Europa più esposta degli USA. Serve: database globale di combattenti stranieri IS, arresto immediato, chiusura delle frontiere esterne di Siria e Iraq. Alcune iniziative di Trump rischiano di aggravare il problema del terrorismo