
Magistratura di Palermo chiama a testimoniare due alti ufficiali probabilmente dei servizi segreti sudanesi contro un rifugiato eritreo Il rifugiato sarebbe vittima di uno scambio di identità, il vero trafficante girerebbe libero in Africa; il Tribunale di Palermo ha rigettato la richiesta di ascoltare dei testimoni della difesa che affermano di avere le prove che il vero trafficante è libero
Il ‘The Guardian’ afferma che la Magistratura di Palermo, non sarebbe stata in grado di trovare testimoni che possano confermare che il rifugiato eritreo sia realmente il noto trafficante Medhanie Yehdego Mered.