
Preoccupazioni e ansie sempre maggiori, a causa del fatto che il Governo, che ha suscitato speranze immense e condotto il Paese verso la guida dell’Europa, si stia arenando
Preoccupazioni e ansie sempre maggiori, a causa del fatto che il Governo, che ha suscitato speranze immense e condotto il Paese verso la guida dell’Europa, si stia arenando
Mentre Conte è molto ‘prudente’ sui suoi rapporti col PD e sulle prospettive di questo accordo, va a cena da Goffredo Bettini
Vuoi vedere che la furbata di schierarsi a favore degli imbecilli, toglierà più di qualche voto ai medesimi stellini?
L’impressione è che Draghi abbia stravinto il duello con Salvini, e che quest’ultimo lo abbia compreso e quindi si limiti a fare scena
Ci assicurano che questo meraviglioso accordo durerà fino al 2050. Ciò che non ci dicono è come fanno a pensare che a quella data gli stellini ci saranno ancora
Chi è con Grillo voterà attraverso la piattaforma Rousseau. Chi non è con lui voterà nel ‘coso’ di Conte
Il tema, per il PD, diventano Conte e Di Maio che controllano una parte e aspirano a controllare tutto il partito, ma sono due inaffidabili e inesistenti sul piano ‘culturale’
Danno all’immagine di Draghi e alla sua missione: la sua credibilità ha subìto un colpo terribile, difficile ora aiutare l’Italia a tornare un Paese di gente perbene
Conte parla di fondare, sulle ceneri degli stellini, una sorta di partito liberale-moderato, che non significa assolutamente nulla, altro che un tentativo, goffo e scomposto, di ingraziarsi i ceti forti. Ma le truppe non ci sono
Il populismo può solo odiare, non fa nulla che abbia una prospettiva che superi una settimana, perché la piazza non capisce i progetti, solo le urla
Il ceto politico di questo Paese, tra stellini urlanti, leghisti sbraitanti, italoviventi clamorosi, e pidiini acefali, è allo stremo e con esso lo è la democrazia
In questo momento, lei ha l’Italia in mano. Se scivola nella trattativa, nel negoziato, nella mediazione, si impania in una rete dalla quale sarà difficile uscire