
L’11 luglio 1995, un sorridente Ratko Mladic entrò a Srebrenica, al comando delle sue milizie serbo-bosniache. Senza nascondere la sua…
L’11 luglio 1995, un sorridente Ratko Mladic entrò a Srebrenica, al comando delle sue milizie serbo-bosniache. Senza nascondere la sua…
‘Genocidio’ è un termine che è spesso usato a sproposito. O troppo, o troppo poco. A Srebrenica, nel 1995, si è assistito a una delle massime manifestazioni della crudeltà umana
L’Occidente sapeva dell’intenzione esplicita di Mladić di ‘far scomparire completamente’ la popolazione bosniaca musulmana dall’intera regione
Colpiti siti importanti. A finire nel mirino anche la centrale di Chernobyl. Polemiche in Gran Bretagna per l’aumento dello ‘stipendio’ della Regina. Ancora un morto tra i manifestanti in Venezuela
I fatti risalgono al 1995, a quello che passò alla storia come il ‘massacro Srebrenica’, la peggiore strage delle guerre jugoslave. Circa 8mila musulmani, uomini e ragazzi, furono uccisi e i loro corpi gettati in fosse comuni dai serbo-bosniaci