
Shabunda, la patria dell’oro illegale del Congo L’Interpol indaga sul traffico d’oro illegale di fatto gestito dalle autorità locali insieme al network mafioso che interessa alla famiglia Kabila
Colossale traffico illegale d’oro che dall’est del Congo finisce sui mercati europei, mediorientali e asiatici, le miniere artigianali illegali gestiscono quasi l’80% del commercio aurifero congolese