
«Il fenomeno dei simpatizzanti rende inefficace lo strumento repressivo se non c’è anche uno strumento preventivo». Creare una nuova logica che consenta di avere una visione a 360 gradi del problema. Una logica di intervento diversa che sia condivisa da tutti i Paesi e che prevenga e non solo reprima il fenomeno terroristico; che si imponga di coglierne le sfumature e si preoccupi di debellarne le cause profonde e non solo quelle superficiali. Una logica che sia capace di pensare ai giusti strumenti a breve, ma anche a lungo termine.