
Il populismo può solo odiare, non fa nulla che abbia una prospettiva che superi una settimana, perché la piazza non capisce i progetti, solo le urla
Il populismo può solo odiare, non fa nulla che abbia una prospettiva che superi una settimana, perché la piazza non capisce i progetti, solo le urla
In tanti stanno rievocando le opportunità del dopoguerra, ma in questo dopoguerra ci sono molto meno possibilità di riscatto di quante ve ne fossero allora
Considerare il popolo un accidente dello Stato è azzardato, anzi, pericoloso. Urli, violenza, nemici, odio, supponenza, falsità, ipocrisia, cinismo, in una parola populismo, uguale ‘Vaffa’
Lo sdoganamento dell’Es della politica da parte del M5S e della Lega ha portato aggressività e violenza verbale e la comune accoglienza di idee e comportamenti finora considerati inaccettabili
Sarà colpa dell’età, ma una mia ‘fissa’ mi riporta su una questione di fondo che caratterizza il nostro Paese: l’ipocrisia
Una politica civile, richiede cultura, progetto, competenza, onestà e correttezza, per poter chiedere e ottenere partecipazione
Le ‘sardine’ non ci sarebbero se partiti, movimenti, sindacati, istituzioni avessero fatto quello che a loro si chiedeva di fare
La piazza di quelli che dicono: noi non siamo contro nessuno, non abbiamo soluzioni in tasca, non crediamo che ‘solo la destra’ o ‘solo la sinistra’ possano risolvere le cose, quella piazza pratica, non predica, la fratellanza
Se non lo avessero ammazzato proprio per questo e sull’altare la canterebbe Monsignor Romero, perché la Chiesa non è solo quella di Ruini, ma oggi è quella di Bergoglio, di Zuppi, di Galantino …
Badate, a Bologna, a Modena, come a Venezia, la gente vera comincia a capire. Non illudetevi di lisciare il pelo alle sardine, quelle hanno le scaglie!
Siamo frustrati, stanchi, spaventati, così produciamo odio: in molti cittadini odio vero, se pure solo verbale, uno sfogo; nei politicanti l’odio insulso di chi non sa affrontare la realtà e cerca solo il potere
Sarebbe bello e utile se proprio gli ebrei italiani aprissero un dibattito serio, intenso approfondito sulla natura e sulle responsabilità di Israele