
L’impatto economico della guerra in Ucraina pesa sugli elettori francesi. L’impennata dei prezzi dell’energia si aggiunge all’inflazione che ha accompagnato…
L’impatto economico della guerra in Ucraina pesa sugli elettori francesi. L’impennata dei prezzi dell’energia si aggiunge all’inflazione che ha accompagnato…
A quattro mesi dal primo turno delle elezioni presidenziali francesi del 2022, i candidati dei principali partiti stanno già facendo…
È un’immagine dell’Europa unita di oggi proiettata in uno specchio oscuro del pensiero apocalittico e razzista.
La partita vera si gioca in Europa e dall’Europa: è lì che si deve lavorare perché se l’economia non si internazionalizza a livello europeo, e subito, non ha prospettive
“Qualcosa sta accadendo nell’opinione pubblica francese intorno a Eric Zemmour e non è una bolla mediatica”. La sua base elettorale è quel 25% di elettorato che imbarazza i benpensanti francesi
Claude Patriat, studioso del potere politico locale: “La partita si è giocata da vincitori perdenti. La vera sorpresa è la mancanza di consapevolezza della realtà da parte degli attori politici. È una vera Monaco elettorale. I partiti sono quindi ancora più disconnessi dalla società”
Italia isolata a Strasburgo, insieme a Marine Le Pen, e, una volta di più, non è detto che qualcuno non si accorga che, a ben vedere, dell’Italia si può fare a meno, come dell’Inghilterra
L’Unione Europea si sveglia da una notte di sudori freddi e soprassalti d’ansia notturni. Tutta una notte di dolce insonnia…
Michel Barnier prosegue nella sua campagna ‘ombra’ verso la Commissione europea
Un’agenda di riforme comune a socialisti e liberali è possibile, ma accomodare le esigenze dei popolari sarà complicato
A ‘Le Monde’ ha ribadito il concetto che il nostro Paese ‘rispetti le regole per non mettere in pericolo la solidarietà europea’ e ha assicurato che le istituzioni dell’Unione esamineranno «il progetto italiano di bilancio 2019
Dopo la rottura totale con Donald Trump e l’establishment del Partito Repubblicano che proprio grazie a lui erano riusciti a strappare ai democratici Casa Bianca e Congresso in un colpo solo, l’ideologo e geniale comunicatore Steve Bannon ha deciso di dedicarsi anima e corpo a un progetto molto più ambizioso e di ampio respiro.