
L’Unione Africana, poi, critica Bruxelles per aver aggirato le sue strutture, azione che «minaccia i significativi progressi realizzati nel quadri di partenariato e dialoghi» tra le due entità, e mette in guardia da ripercussioni più ampie
L’Unione Africana, poi, critica Bruxelles per aver aggirato le sue strutture, azione che «minaccia i significativi progressi realizzati nel quadri di partenariato e dialoghi» tra le due entità, e mette in guardia da ripercussioni più ampie
Il Ciad è un paese povero. Nessuno sbocco sul mare, si vive d’agricoltura. Il petrolio c’è, ma la corruzione dilaga…
L’ex candidato attacca: ‘La sua condotta negli ultimi due anni, in particolare le sue azioni in questo mese, sono la prova che il presidente non è stato all’altezza dell’incarico’
La Francia controlla tutte le riserve di valuta pregiata delle sue ex colonie e incassa tasse coloniali ancora in vigore
Mosca ha speso milioni per aumentare la sua influenza politica e culturale in Africa. L’obiettivo è chiaro: estromettere Francia, Europa e Stati Uniti e dividere l’Africa solo con la Cina
La Grande Loggia d’Oriente condivide l’obiettivo della FranceAfrique di mantenere il controllo delle risorse naturali e finanziarie dei territori d’oltre mare che contribuiscono al 42% dell’economia francese
«Se gli Stati Uniti dovessero combattere contro la Russia o la Cina, gli americani sarebbero sconfitti», sostiene un report del Pentagono, per tanto si recuperano uomini dall’Africa
La guerra sotterranea americana contro l’Europa e la Francia è già partita. Il Sahara primo terreno di scontro e obiettivo economico
“So che i mass-media, purtroppo, sono nelle mani dei potenti gruppi economico-finanziari, per cui ognuno di voi ha ben poche possibilità di scrivere quello che veramente sta accadendo in Africa”… qualcuno lo fa
Barkhane e G5 Sahel ideate nel tentativo di mantenere il controllo sulle ex colonie dell’Africa Occidentale, che valgono il 40% del PIL francese
Al via il Vertice di Parigi sui Migranti; Negoziati per la Brexit e referendum catalano; i Rohingya tra Myanmar e Bagladesh; BRICS, Cina, India, Russia; Trump, i russi e i suprematisti
I flussi migratori diminuiranno entro i prossimi 10 anni, non grazie alla Cooperazione Internazionale, ma all’industrializzazione offerta da Cina e Russia, l’Europa emigrerà in Africa. Fantascienza? No, la verità che né Renzi né la destra vi dirà mai. Wait and see!