
Malala, un rientro commovente in Pakistan Nel 2012 era stata colpita alla testa da un sicario dei talebani, per il suo ruolo attivo nel sostegno dell’istruzione per le ragazze
‘È il giorno più bello della mia vita. Non riesco ancora a credere che stia succedendo. Normalmente non piango, ma ho solo 20 anni e ho già visto così tante cose nella vita’