
Sri Lanka nel bel mezzo di una crisi istituzionale al vertice della Nazione. Il Presidente Maithripala Sirisena revoca improvvisamente l’incarico di Premier a Ranil Wickremesinghe eletto regolarmente con voto democratico e rielegge l’ex Premier Mahinda Rajapaksa, il leader politico contestato in Patria per casi di corruzione e inviso nel Mondo per la mano dura applicata nella guerra condotta contro le Tigri Tamil che condusse a numerose morti tra i civili.