
Nel mese di gennaio dovrebbe essere riconvocato il tavolo di dialogo tra il governo catalano e il governo spagnolo. Sul…
Nel mese di gennaio dovrebbe essere riconvocato il tavolo di dialogo tra il governo catalano e il governo spagnolo. Sul…
La bufera politica è scoppiata a Madrid, dove il Governo di Pedro Sanchez, ora è in difficoltà con le forze indipendentiste catalane e sotto tiro da parte dell’opposizione di destra. A Bruxelles potrebbe scoppiare presto
Se dovessimo qualificare la grande manifestazione della Diada 2021 con un solo vocabolo, questo sarebbe ‘divisione’. Nell’immaginario collettivo riecheggiano ancora i canti festivi…
Obiettivo centrale: Sinistra Repubblicana Catalana punta ad arrivare all’indizione di un ‘referendum concordato’ per l’indipendenza della Catalogna, con il pieno riconoscimento di Madrid
11 le liste in gara, per aggiudicarsi il controllo del Parlamento catalano (il ‘Parlament’) servono 68 seggi; testa a testa tra i centristi di Ciudadanos e la sinistra indipendentista di Esquerra Republicana
‘L’unico dubbio risiede nella capacità, o meno, del Governo catalano di controllare tutto il territorio. Nè mi aspetto alcun tipo di violenza sociale. Gli unici timori la condotta della Polizia statale, in linea con le misure adottate il 1-O, o le reazioni da parte di gruppi di estrema destra contrari all’indipendenza’
Barcellona è hub vibrante di innovazione democratica da metabolizzare da parte della UE; la capacità di gestire la complessità di una nuova politica che si sta imponendo in Europa è essenziale a Madrid e Barcellona come a Bruxelles
Sono i tempi, in questa delicata partita a scacchi tra Madrid e Barcellona, l’elemento determinante e sarà assordante ciò che accadrà in un relativo silenzio. Rajoy sa di avere un nemico invisibile perché indefinibile, ma concreto, esistente, reale: il popolo è il suo più grande avversario
“Anziché spingere Puigdmeont a ricredersi sulla DIU, potrebbe avere un effetto contrario: potrebbe fornirgli le ali per decollare. Adesso che il BCE – Banco Central Europeo – assicura le banche catalane fornendo loro i liquidi, il rischio di un cortocircuito per una Catalogna indipendente si riduce”
Il referendum sull’indipendenza catalana previsto per il 1° ottobre ha una lunga storia dove il cuore è lo scontro di due legittimità: da una parte la Catalunya, che fa leva sul principio di autodeterminazione dei popoli e si ritiene una ‘Nazione’ ; dall’altra la Spagna, che sostiene che bisogna rispettare la Costituzione