
“Le grandi lobby del sistema produttivo, il settore finanziario e la stampa nazionale hanno blindato il Presidente, che in questo momento conta appena sul 7% di approvazione popolare”
“Le grandi lobby del sistema produttivo, il settore finanziario e la stampa nazionale hanno blindato il Presidente, che in questo momento conta appena sul 7% di approvazione popolare”
I Paesi del G20 rappresentano i due terzi della popolazione mondiale, oltre l’80 per cento della produzione economica e l’80 per cento degli scambi commerciali, il lavoro che li attende a Buenos Aires è enorme
“Anziché spingere Puigdmeont a ricredersi sulla DIU, potrebbe avere un effetto contrario: potrebbe fornirgli le ali per decollare. Adesso che il BCE – Banco Central Europeo – assicura le banche catalane fornendo loro i liquidi, il rischio di un cortocircuito per una Catalogna indipendente si riduce”
I Grandi portano più le divisioni emerse a Taormina che non un fronte comune, anche se è possibile che su alcuni temi relativamente ‘ininteressanti’ e contingenti, come la minaccia rappresentata dalla Corea del Nord, si ricostituisca la relativamente facile e superficiale unità della lotta contro il terrorismo
Come era prevedibile, il progetto cinese dell’Asian Infrastructure Investment Bank (Aiib) è stato paragonato da molti esperti di settore al…
L’economia globale, ideata dai Paesi del G7 e sviluppata negli anni ’90, avrebbe finito per favorire i Paesi emergenti in cui le grandi potenze hanno delocalizzato la propria produzione: questi Paesi emergenti sono così divenuti, da esportatori di materie prime, esportatori di prodotti finiti
Questo è un momento difficile, sia per la nuova Presidenza americana, sia per l’irrigidirsi delle posizioni britanniche ed europee, però è indubbio che la consapevolezza dei rapporti di forza c’è: non ci sono dubbi a riguardo del fatto che ci sia una distribuzione del potere internazionale che sta modificandosi
La bilancia mondiale, che per centocinquant’anni è stata gestita prima da due, poi da quattro o otto Paesi tutti appartenenti alla stessa area geopolitica, oggi non regge più: senza il coinvolgimento di quei Paesi che sono cresciuti nel frattempo, non ci sono soluzioni ai problemi del mondo
Abebe Aemro Selassie: «L’Africa Subsahariana rimane una regione dal tremendo potenziale per la crescita di medio termine, ma con il limitato supporto da parte dell’ambiente esterno, forti misure in politica interna sono assolutamente necessarie per raccogliere i frutti di questo potenziale».
Tillerson: ‘Un’azione militare contro Pyongyang è una opzione’. E Trump se la prende con la Cina. Mosca accusa Washington di aver colpito in un raid aereo una moschea siriana. Eta, vicino il disarmo totale
Il Parlamento del Ghana ha votato martedì scorso, con una forte maggioranza, a favore del respingimento di un principio fondamentale di accordo che prevedeva l’aiuto pari ad 1…