
Ripercorri le tappe degli ultimi mesi della crisi per provare esistere dell’Unione Europea con i nostri servizi
Ripercorri le tappe degli ultimi mesi della crisi per provare esistere dell’Unione Europea con i nostri servizi
Entro il 2020 una nuova moneta sarà introdotta in una parte delle colonie africane francesi destinata a sostituire la quella…
Conviene proprio continuare sulla strada della responsabilità dell’intero Governo? Potrebbe rivelarsi quella pietruzza che provoca la valanga
Lega da una parte, Movimento 5 Stelle dall’altra, man mano che ci si avvicina alle elezioni, mettono a frutto la ‘lezione’ di Umberto Eco, quella di creare un ‘nemico’, al quale addossare la colpa di ogni problema, di ogni fallimento
E’ questo ‘stareinsiemetà’ «che rafforza la capacità dei singoli Paesi di mantenere la sovranità sulle cose più importanti, sovranità che, altrimenti, verrebbe dispersa nel mondo globale
Lo scorso primo gennaio sono trascorsi vent’anni dall’introduzione dell’euro come valuta: un anniversario che arriva in un anno cruciale per…
Siamo a questo punto ad un momento di svolta, propiziato anche, credo, dalla larghissima sovraesposizione dei politici attualmente al Governo e dalla ossessiva e invadente propaganda attraverso i social
Piuttosto che rischiare una crisi, la Commissione europea farebbe meglio a trova un approccio pià accomodante. I tassi di interesse più elevati sul debito pubblico e uno scontro con l’UE potrebbero portare a una recessione e persino a un disastro -se provocano minacce di un’ ‘Italexit’ dall’euro
Salvini, Di Maio e Savona hanno urgente bisogno di vedersi e parlarsi a quattr’occhi per decidere quale sia la politica italiana, se non altro per non aggiungere alla diffidenza anche la risata
In questi ultimi mesi in cui l’attenzione generale è stata catalizzata dalla definizione del nuovo governo politico, resta importante mantenere elevato il focus sulla condizione economica del nostro Paese
Noi italiani se abbiamo sentite tante in questi giorni, voci accavallate, accuse, passi avanti e passi indietro. Il nome di Savona spuntato e diventato causa di quel no di Mattarella. L’Italia voleva o vuole uscire dall’euro? E dall’Europa. Preoccupazioni, chi è a favore e chi no.
Se n’è discusso nell’ambito della task force presidenziale ghanese, ad Accra, con la presenza del presidente del Togo, Faure Gnassingbe, del presidente del Niger, Mahamoudou Issoufou e del presidente della Costa d’Avorio, Alassane Ouattara.