
Caro prof. Draghi, non tratti con i partiti! Ne va della nostra pelle Applichi la regola vera della divisione dei poteri: il Parlamento -e quindi i partiti- legifera, indirizza, critica, ma non governa, e quindi i partiti non entrano nel governo, non spendono e non distribuiscono
In questo momento, lei ha l’Italia in mano. Se scivola nella trattativa, nel negoziato, nella mediazione, si impania in una rete dalla quale sarà difficile uscire