
Urlare che al Sisi è un bandito, che si processa in contumacia, che col Parlamento egiziano non parliamo più, eccetera, non serve a nulla, se non a farci ridere dietro
Urlare che al Sisi è un bandito, che si processa in contumacia, che col Parlamento egiziano non parliamo più, eccetera, non serve a nulla, se non a farci ridere dietro
“Erdogan, come al solito, ha approfittato delle questioni internazionali dove c’è un vuoto di potere”, “l’Italia rischia di perdere molto dall’accordo turco-libico”,
Provate a chiedere a Di Maio e agli altri ‘che ci facciamo in Libano?’, ‘che ci facciamo in Afghanistan?’, ‘perché siamo a Mosul?’ e in Kossovo, e in Albania e nel Sahara e a Gibuti e in Mali
A distanza di 10 mesi, l’appello lanciato da un gruppo di intellettuali su iniziativa di Massimo Cacciari, filosofo, accademico ed…
Questo per dire che non sono tanto i voti di sinistra andati ai 5S il problema, ma per dire che c’è un problema nella sinistra e negli uomini che tali si dichiarano
Le riprese mostravano un pubblico e i suoi protagonisti a metà tra la noia e il risentimento, con il conduttore che non gli pareva vero di avere ancora una scena senza domandarsi che cosa di lui stavano riprendendo.
A qual titolo si può ‘fermare’ un tizio che parte o fugge a proprie spese dal proprio Paese per andare altrove, sulla base del fatto che potrebbe essere diretto in Europa?
Vittoria Centrodestra, ‘rimonta’ Cinquestelle, PD disfatto. E la vicenda cruciale della città romagnola
Il neo Presidente del Consiglio, le sue qualità, i suoi rischi
Ha fatto ballare tutti i partiti e le formazioni, ha fatto ballare le altre due più alte cariche dello Stato, per preparare il terreno per l’unica soluzione politica che questa seconda repubblica può prendere: il governo del Presidente.
‘Il livello della classe politica non sembra quello di 30 anni fa, ma la TV ha dato una grossa mano: la trasmissione politica fatta per la ricerca dell’audience ha finito per creare quei ‘pollai’ dove emerge solo la tecnica comunicativa del messaggio e non più il messaggio’
“Resta infine l’errore di fondo, rilevato da illustri esponenti bipartisan della nostra democrazia, di aver blindato tutto questo attraverso il meccanismo della fiducia. La sensazione è che la politica in Italia si stia intestardendo nel rifuggire dal giudizio degli elettori che, di punto in bianco, nel silenzio delle urne, potrebbero dare vita ad una sorpresa destinata a rimanere impressa nella storia del nostro Paese”