
Pyeongchang e la ‘diplomazia’ delle cheerleader Le ragazze sono parte della folta delegazione composta da atleti, funzionari e artisti che grazie alla 'tregua olimpica' hanno attraversato la zona militarizzata
Secondo quanto riportano i media sudcoreani, sono state scelte in base a criteri di aspetto fisico, appartenenza familiare, competenza e vicinanza al Partito dei lavoratori