
Macron vince perché la maggioranza dei francesi lo ritiene l’attore meno peggiore degli altri presenti sulla scena
Macron vince perché la maggioranza dei francesi lo ritiene l’attore meno peggiore degli altri presenti sulla scena
Nella tarda primavera è prevista una tornata elettorale amministrativa importante e tutti, partiti e parlamentari, sono in agitazione in vista del voto del 2023
Figure barbine di una banda di politicanti che ha mostrato al Paese (e al mondo, purtroppo) la sua nullità. Sono alle comiche finali, … ma non sarà la fine
Un movimento chiamato caos e il centro-destra che c’era una volta in lotta contro se stessi, in attesa di una tornata elettorale che sarà lacrime e sangue
L’unica cosa certa è l’incertezza. Potrebbe esserci un Pontefice il cui nome si sussurra, avendo nel contempo cura di tenere occultate intenzioni e possibili alleanze?
Quanto all’ipotesi Mario Draghi: ci sono ottime ragioni per l’elezione a presidente della Repubblica, ma altrettanto ottime perché non lo sia
Non c’è l’ambasciatore italiano tra i minacciati di espulsione dalla Turchia di Erdogan, e questo è grave. Berlusconi vuole costruire la nuova DC, e per guidarla ha già in mente ‘l’uomo necessario’, gradito all’Europa
Nei ‘palazzi’ che contano, Roberto Gualtieri viene già dato come il nuovo Sindaco della Capitale. E chi vince a Roma, di fatto vince le elezioni
In questo scenario, governa Draghi, che si confronta con tutti, e non si confonde con nessuno e gode della fiducia del 60% degli italiani
Per potersi conservare come capitale globale Milano deve saper far evolvere il ‘the place to be’ a ‘place to live’
Vero è che Conte sembra avere atout che fanno pensare, dai vescovi ai poteri reali, e che in politica nulla è impossibile
Meloni e Salvini, due ‘galli’ nello stesso pollaio; dilaniato il centro-destra, con le pezze la maggioranza