
Mancano investimenti mirati, appoggio, interesse politico e industriale; molti i produttori improvvisati che usciranno dal mercato se e quando questo dovesse prendere forma seriamente
Mancano investimenti mirati, appoggio, interesse politico e industriale; molti i produttori improvvisati che usciranno dal mercato se e quando questo dovesse prendere forma seriamente
Il Ministro dell’Interno all’attacco di grow shop, negozi, locali e tabaccherie che vendono derivati della canapa
Bloccare la commercializzazione della cannabis light: “divieto di importazione e commercializzazione della canapa leggera a fini ricreativi ,equiparando la fattispecie al reato di ‘produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope’
L’ obiettivo è riuscire a dare una regolamentazione chiara laddove questa non c’è. Solo attraverso un’ indagine approfondita, è possibile conoscere al meglio la questione, quelle che sono le lacune e cercare di metterle a posto.
Produttori, distributori, consumatori, informazione: la necessaria alleanza
I consumatori imparano quali marchi soddisfano costantemente le loro esigenze.
“In Italia il mercato della canapa può raggiungere miliardi di euro, ma però devono essere fatte scelte precise con un piano nazionale. Le competenze ci sono, ma manca la scelta politica”
Nel 2017 sono stati circa 3.000 gli ettari coltivati a canapa, nel 2018 il dato dovrebbe crescere. A trascinare il business vi è il fenomeno della cannabis light con le infiorescenze a basso livello di THC