
La riapertura dei Musei nelle aree gialle è stata accolta con grande favore sia dai primi visitatori (circa 800 il…
La riapertura dei Musei nelle aree gialle è stata accolta con grande favore sia dai primi visitatori (circa 800 il…
Siamo frustrati, stanchi, spaventati, così produciamo odio: in molti cittadini odio vero, se pure solo verbale, uno sfogo; nei politicanti l’odio insulso di chi non sa affrontare la realtà e cerca solo il potere
«Un Memorial del genere mancava in Italia, ed è importante non solo per gli aspetti emotivi che ci fa vivere, ma per il fatto che racconta ciò che è accaduto, come è accaduto, anche con il consenso della popolazione».
“L’emozione è forte, di quelle che ti segnano, ti trasformano….è come entrare negli orrori Storia, la più tragica vissuta dall’umanità……
Era stato in servizio nel campo della morte per due anni. Contava i soldi degli ebrei uccisi e faceva da guardiano, anche alle loro valigie. L’anziano sottufficiale delle SS aveva chiesto perdono, riconoscendo una responsabilità morale nell’Olocausto
La Memoria di cui parliamo è una cultura all’interno della quale spetta a ciascuno di noi, regolando il proprio rapporto con gli altri esseri umani, dimostrare che la violenza e la sopraffazione nazista sono state un monito che raccogliamo per il presente e per il futuro
Cos’è oggi, per i tedeschi la Shoah? Come viene vissuto ed elaborato il senso di colpa per il passato? Per approfondire l’argomento, abbiamo parlato con il Professor Gian Enrico Rusconi, storico, politologo e filosofo, esperto del mondo tedesco.
Al bar di Mario il geometra Zenone sfoglia il quotidiano davanti a un bel caffè brunito. “Giorno della Memoria”, dice…