
“Non riteniamo sia stata un’offensiva contro l’Italia o la Turchia. E’ un puro caso di vicinanza in prossimità dell’attacco”
“Non riteniamo sia stata un’offensiva contro l’Italia o la Turchia. E’ un puro caso di vicinanza in prossimità dell’attacco”
La necessità di una nuova azione in Libia di fronte allo stallo politico e al fallimento del processo di pace da parte dell’ONU. L’Italia ha le credenziali per diventare un mediatore internazionale?
‘Per avere una piena democrazia non sono sufficienti libere elezioni ma è necessaria tutta una serie di cautele e di bilanciamenti che non sono presenti attualmente in Libia: Haftar è consapevole che far deragliare il processo democratico conduce il Paese tra le sue braccia; o quanto meno questa è la sua speranza, la sua strategia’
‘Non abbiamo subito attentati, non abbiamo un numero indicativo di seconde generazioni preoccupanti. C’è un contesto che ci permette di intervenire a monte, prevenendo con delle leggi che intervengono senza la fretta e la necessità successiva normalmente agli attentati’
A quattro anni dall’inizio della (prima) guerra civile, il panorama della Libia è ancora estremamente fluido e volatile. Dopo la detronizzazione e…