
Uganda: raffineria d’oro vicina ai Museveni implicata nel Bloody Gold Sospetti di un immenso traffico illegale, che vede coinvolto l'investitore belga Alain Gotz, che avrebbe complicazioni sulla vita di milioni di persone
La magistratura sospetta che la raffineria ad Entebbe gestita da Goetz operi attraverso una complicata rete di intermediari congolesi e stranieri, tra questi, forse, il gruppo terroristico ruandese FDLR