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Mar Nero, nostrum ma di chi? Russia e NATO in rotta di collisione, e comunque col rischio di provocarla anche incidentalmente, in un’area che vede la Turchia in bilico tra i due contendenti

di Franco Soglian 8 Aprile 2019 18:30

Si presenta insolubile, innanzitutto, il problema delle acque territoriali. La loro ripartizione, già complessa a causa delle limitate dimensioni dell’intero bacino, viene resa ovviamente proibitiva dalla controversa modifica dei confini

Vertice UE-Cina: il ‘vorrei ma non posso’ di Bruxelles Domani a Bruxelles Cina e Unione Europea discutono di economia, commercio e diritti umani, il quanto è in discussione secondo l'analisi di Sergio Miracola, analista NATO

di R. L. V. 8 Aprile 2019 18:00

“Vediamo un’Unione Europea più assertiva, ma senza gli strumenti giusti. Gli Stati membri continuano con le loro politiche in maniera indipendente”

Genocidio del Rwanda: dopo 25 anni, la Francia potrebbe aprire gli archivi Il Presidente Macron intende indagare lo spropositato supporto militare offerto al regime tra il 1990 e il 1994 e il ruolo di Parigi nell’assassinio del Presidente Habyarimana

di Fulvio Beltrami 8 Aprile 2019 17:30

Non si sa se gli archivi verranno aperti, ma si dubita che il governo francese possa fare chiarezza completa, autodenunciandosi e rischiando di essere imputato di crimini contro l’umanità dalla CPI.

Voto in Israele: quei voti arabi in cerca di una casa di nome Gantz Gli arabi di Israele sono il 20% dei votanti, Benny Gantz, per quanto possibile primo partito avrà bisogno di una serie di alleanze per arrivare alla maggioranza, loro sembrano disponibili

di Redazione 8 Aprile 2019 16:30

Le proiezioni indicano che ci sarà un forte calo nell’affluenza araba alle elezioni legislative di domani, ma non è detto, considerando la voglia di mandare a casa Benjamin Netanyahu

Voto in Israele: Gantz, il laico che sa parlare di pace e speranza Se anche Netanyahu tornasse ad essere premier, se il partito del generale fosse il primo partito, Bibi non sarebbe più la stella solitaria nel cielo israeliano

di Redazione 8 Aprile 2019 16:00

Gli osservatori internazionali lo stanno presentando come ‘l’uomo nuovo’, fuori dagli steccati della destra e della sinistra, e arrivano perfino a paragonarlo ai grandi capi del passato come Yitzhak Rabin e Ehud Barak

Voto in Israele: quel Netanyahu spregiudicato pronto al 5° mandato Ecco chi è Benjamin Netanyahu, l’uomo che vince a destra senza essere disdegnato dalla maggioranza degli elettori di Israele

di Redazione 8 Aprile 2019 15:30

Il suo partito, il Likud è indietro di 4 seggi, ma Netanyahu potrebbe comunque riuscire lo stesso ad ottenere un quinto mandato, può trovare alleati fra i partiti alla sua destra che con gli ultraortodossi

Sudan: verso lo scontro finale? Il regime starebbe verificando la lealtà dell'Esercito per reprimere in modo violento e definitivo la rivoluzione, Esercito che nel fine settimana avrebbe disobbedito agli ordini di al-Bashir

di Gabriella Peretto 8 Aprile 2019 15:00

Molto dipenderà anche dall’Occidente e dalla Russia, dalla possibilità che scommettano per mantenere invariati i loro interessi dal regime piuttosto che dagli autori della rivoluzione borghese

Agenzia spaziale: lo spazio strappato … ovvero, l’occupazione dei gialloverdi E’ un bisogno estremo di poggiare le terga su scranni luccicanti quello che spinge allo stillicidio senza fine, oppure allo Stato italiano non frega più niente di costruire lanciatori, satelliti, sonde spaziali, stazioni di terra e quant’altro fa dei detentori della capacità spaziale una grande potenza?

di Enrico Ferrone 8 Aprile 2019 12:00

Lotte interne tra i contendenti hanno immobilizzato il settore; domani, se non ci saranno altri colpi di scena, il Comitato interministeriale per lo spazio dovrà marcare il passaggio di consegne del vertice dell’Agenzia

Libia: per l’Italia è l’ora di fare qualcosa di serio Forse Putin potrebbe essere interessato a parlare con noi, e magari si potrebbe trovare una strada percorribile

di Giancarlo Guarino 8 Aprile 2019 7:30

Ora si deve prendere una posizione, per difendere i nostri interessi, i nostri posti di lavoro in Italia, la nostra ‘ricchezza’. E per farlo, visto che da soli non possiamo, dobbiamo cercare aiuti, innanzitutto in Europa, fosse la UE piuttosto che la Russia

Salvini e Di Maio al redde rationem, maggioranza ai ‘materassi’ I conti del Paese che non tornano, con otto imprese su dieci che bocciano il Governo, e i leader di Lega e M5S in una sconcertante gara a chi mena i maggiori fendenti e sciabolate

di Valter Vecellio 8 Aprile 2019 7:00

La maggioranza è in dissenso su tutto, mentre le stime di crescita dell’Italia sono al ribasso e vanno attivate le clausole di salvaguardia per un paio di miliardi. Cosa significa nel concreto? Una maxi-stangata

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