I cristiani di tutto il mondo stanno segnando il Venerdì Santo con rievocazioni della Crocifissione, tra questi i devoti nelle Filippine hanno davvero le mani inchiodate alla croce. Dall’Australia in Europa e tra le Americhe, adoratori di Gesù Cristo vengono guidati per le strade da parte di bande di antichi soldati Romani, prima di essere issati sulla croce. Funzioni religiose e cerimonie di prima mattina si sono svolte in occasione uno dei giorni più sacri nel giorno calendario cristiano, la Pasqua quando si commemora la Passione di Gesù, ucciso e messo sulla croce sul monte Sinai. Circa due dozzine di filippini sono state inchiodati alla croce in una rappresentazione di estrema di devozione che la Chiesa Cattolica guarda dall’alto in basso come una forma di religione popolare, ma non sembra in grado di fermare. La rievocazione della passione di Gesù Cristo attira migliaia di turisti nella regione Pampanga, a 80 km (50 miglia) a nord della capitale, per guardare penitenti a piedi nudi che si flagellano e poi ci sono una serie di crocifissioni su una collina artificiale. La pratica prese piede in provincia circa 60 anni fa, come forma di voto religioso da parte della povera gente in cerca di un perdono, di una cura per la malattia e dell’adempimento di altri desideri nascosti dentro l’anima del penitente stesso.
(tratto da ‘You Tube‘)