Il 13 maggio 2015, la Commissione europea ha presentato un’agenda europea sulle migrazioni e i migranti stessi, che delinea le misure immediate che sono state prese per rispondere alla situazione di crisi nel Mediterraneo, nonché le misure da adottare nei prossimi anni per gestire meglio la migrazione in tutta la i suoi aspetti. Ieri i Ministri dell’Esteri, membri dell’UE, hanno accettato i 40.000 profughi e richiedenti asilio, ma non si sono trovati concordi sui 120.000 da ridistribuire in Europa. Si profila quindi un’altra possibile riunione per risolvere tale questione. Intanto la Germania, la Francia e l’Ungheria stanno controllando pesantemente chi entra dal loro confine, e in Ungheria si è creato una recenzione di filo spinato a difesa dei migranti.
(tratto dalla sezione ‘Audiovisual Services’ della ‘Comunità Europea’)