Gli attacchi di Parigi, l’abbattimento del jet russo, i rischi politici non sembravano turbare gli investitori politici, ma ora non è così. Le crisi politiche ‘nutrono’ la paura. Questo scatena una serie di eventi, come per esempio l’ascesa di Trump, l’ISIS, le tensioni in Siria e in Iran.
Per la sterlina è un calo quasi senza precedenti: negli ultimi 2 mesi la valuta britannica ha perso oltre il 7% del suo valore ponderato sui flussi commerciali. Una caduta di una magnitudine seconda solo a quella registrata nel 1997 quando il Monetary Policy Committee (Mpc) della Banca d’Inghilterra assunse la responsabilità di determinare la politica monetaria del Paese.
La valuta britannica delude quindi gli investitori, mettendo a segno performance sempre più negative contro dollaro, euro e yen. La risalita al momento appare molto complicata: il 2016 dovrebbe essere un anno di grande sofferenza.
(video tratto dal canale YouTube Financial Times)