Sono 470mila i documenti che sono stati trovati dentro il rifugio di Abbottabad, in Pakistan, dove il primo maggio del 2011 venne ucciso Osama Bin Laden. Tra questi immagini che ritraggono la vita familiare dello sceicco, allora capo di Al Qaeda, oltre a documenti davvero importanti, secondo la Cia, per capire lo sviluppo dei suoi piani.
A quanto pare fu un corso estivo d’inglese in Gran Bretagna, con visita alla casa natale di Shakespeare, a convincere Osama Bin Laden, allora ragazzino, della decadenza dell’Occidente. Lo si legge nel suo diario, scritto da Bin Laden mentre si nascondeva in Pakistan: in questo quaderno si trovano riflessioni del leader terrorista e del figlio Khalid, rimasto anche lui ucciso nel raid americano.
Insomma un Occidente con costumi ‘non consoni’, ma fra i video caricati su uno dei computer del covo c’erano un film di Mr.Bean, doppiato nella lingua pasthun.
(video tratto dal canale Youtube di Al Jazeera)