Il governatore della Georgia Nathan Deal ha messo il veto alla controversa legge che avrebbe limitato i diritti di lesbiche, gay, bisessuali, transgender (Lgbt). Il testo del suddetto decreto trae spunto dal principio delle libertà religiose ed avrebbe reso legale ogni forma di discriminazione riferita ai membri della Lgbt da parte delle organizazioni religiose. Nello stato era stata attivata una raccolta firme contro la normativa, firmata sia da cittadini comuni sia da membri del mondo del business e delle spettacolo, come Tim Cook il patron di Apple. «Per quanti tra coloro che, nella comunità religiosa, hanno fatto ricorso agli insulti nei confronti delle mie convinzioni e del mio carattere e per quanti tra coloro che, nel mondo del business, hanno minacciato di ritirare la propria attività dal nostro Stato: queste persone devono sapere che io non reagisco affatto bene nè agli insulti nè alle minacce» ha dichiarato Deal per motivare la sua decisione, sostenendo di voler impedire qualsiasi tipo di discriminazione all’interno del suo stato.
(Fonte tratta dal canale YouTube NBC News)