L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha inviato personale medico e attrezzature tecniche in Congo dove recentemente è scoppiato un focolaio del ceppo più letale di Ebola, il ceppo Zaire. I medici OMS distribuiranno in Congo il vaccino ‘rVSV-ZEBOV‘, sperimentato su oltre 5.800 persone nel 2015 e considerato efficace al 100%. Il vaccino è fabbricato dalla Merck, l’azienda farmaceutica leader mondiale nella produzione di vaccini che ha ricevuto il supporto del OMS, di Medici Senza Frontiere e dei governi britannico, norvegese e canadese.
Nel diffondere questa rassicurante notizia si sono tralasciati alcuni particolari di estrema importanza: la metodologia di sperimentazione e i dubbi nutriti dalla comunità scientifica sul vaccino. Hanno, inoltre, evitato di specificare che la Merck non ha scoperto il vaccino ma lo ha comprato dal National Microbiology Laboratory in Winnipeg, Canada, sotto controllo della Agenzia Canadese per la Salute Pubblica (PHAC). Altra informazione mancante è l’acquisto della Merck da parte della Bill & Melinda Gates Fondation nel 2012.
Con l’aiuto di giornalisti e ricercatori scientifici internazionali tentiamo di far luce su questo vaccino sponsorizzato da Bill Gates, OMS, MSF e alcuni governi di Paesi occidentali.
Il rVSV-ZEBOV è un modificazione genetica del Virus Indiana Stomatite Vescicale, conosciuto sotto la sigla inglese di VSV. Un virus della famiglia delle Rhabdoviridae che infetta insetti, mucche, cavalli e suini. Pur essendo un virus zoonotico può trasmettersi agli umani. Nel 2006 VSV è stato modificato in laboratorio per attaccare le cellule ‘T‘ infette da HIV, utilizzandolo come un virus cavallo di troia. Promosso dal OMS come cura per l’AIDS, il suo utilizzo fu abbandonato nel 2014, causa i drammatici effetti collaterali sui reni, e sostituito da altre terapie meno invasive. Attualmente il VSV è oggetto di studio per la sua capacità di uccidere le cellule tumorali infettate. È utilizzato nella terapia oncologica sperimentale attraverso una mutazione della proteina M del virus. I risultati delle sperimentazioni al momento dimostrano una riduzione delle dimensioni del tumore e della diffusione tumorale nel cancro del polmone, del colon e di alcuni tumori celebrali.
Nel 2010 il VSV è stato nuovamente modificato per creare il rVSV-ZEBOV a seguito degli studi fatti tra il 2005 e il 2009 dall’Agenzia Canadese per la Salute Pubblica (PHAC) con contributi governativi di Canada e Stati Uniti. La mutazione genetica del VSV per un vaccino contro l’Ebola è stata soggetta a misteriose quanto speculative transizioni commerciali e sperimentazioni sugli esseri umani non tanto ortodosse, dove compare il nome di Bill Gates. La PHAC, inspiegabilmente, nell’ottobre 2010, concede la proprietà intellettuale del vaccino anti Ebola (non ancora sperimentato sugli umani) alla Bioprotection System, una filiale della multinazionale farmaceutica NewLink Genetics, strettamente legata all’Agenzia di Difesa e Riduzione dei Rischi del Dipartimento del Pentagono per il controllo delle minacce di armi chimiche, biologiche e nucleari.
Durante l’epidemia di Ebola, scoppiata nell’Africa Orientale, con il supporto della PHAC Canadese e del OMS, la Newlink Genetics sperimenta il vaccino sulla popolazione liberiana e sierraleonese (nell’ottobre 2014). La Newlink Genetics riesce a condurre esperimenti su vasta scala sull’essere umano senza il rispetto dei codici etici della sperimentazione, approfittando dell’emergenza sanitaria. All’epoca, OMS aveva preventivato che Ebola, scoppiata in Africa Orientale, si potesse diffondere al mondo intero. Scenario mai verificatosi causa l’aggressività del virus Ebola, che uccide il corpo ospite in 72 ore non permettendo, così, la diffusione di massa della malattia. Nella discutibile sperimentazione sugli umani la famosa Ong medica francese Médecins sans frontières (MSF) collaborò attivamente con la Newlink Genetics, nonostante i forti dubbi etici.
La fase di sperimentazione sugli umani della Newlink Genetics precede di due mesi una generosa offerta fatta all’OMS dalla Bill & Melinda Gates Fondation: 300 milioni di dollari per la sperimentazione sugli umani e produzione del vaccino. Offerta vincolata al diritto di Bill Gates di entrare nell’affare nel caso il vaccino sperimentale ricevesse l’approvazione del OMS.
Pur avendo ricevuto la proprietà intellettuale del rVSV-ZEBOV, la Newlink Genetics non è la sola casa farmaceutica con studi avanzati sul vaccino anti-Ebola. Altre tre multinazionali sono nel business: la Glaxom Smith Kline Plc, la Johnson & Johnsons e la Merck & Co., questa ultima assorbita da Bill Gates nel 2010, con un investimento di 500 milioni di dollari, di cui 60 milioni saranno destinati alla ricerche contro il HIV/AIDS in Botswana. Il Paese africano fu scelto dalla Merck e dalla Bill & Melinda Gates Fondation grazie alla debole legge sulle sperimentazioni di nuovi farmaci e vaccini. Inoltre, c’è da competere con la concorrenza cinese. Il Governo di Pechino…. Sperimentazioni standard legati ai codici etici rallenterebbero considerevolmente il tempo delle ricerche.