Primo maggio movimentato in giro per il mondo. Oltre alla Grecia infatti, diversi gli episodi ad alta tensione. A partire da Parigi, dove sono andati in scena scontri tra polizia e black bloc durante la manifestazione sindacale, tra Place de la Republique e la Bastiglia. Altri scontri si sono registrati nei pressi di place de la Nation.
Problemi anche a Berlino, mentre a New York sindacati e gruppi per i diritti civili sono scesi in piazza per protestare contro le misure prese dal presidente Donald Trump contro l’immigrazione. Corteo di protesta dei lavoratori invece a Manila, nelle Filippine, che chiedono un aumento del salario giornaliero. Milioni di persone hanno partecipato ai cortei per il primo maggio organizzati in diverse città cubane, gli ultimi sotto il governo del presidente Raul Castro. A Cuba tradizionalmente la Festa dei lavoratori assume la veste di una marcia a sostegno del governo, che rimane il datore di lavoro di circa il 70% della forza lavoro dell’isola.
E proteste e scontri sono avvenuti anche in Turchia, a Istanbul per le celebrazioni del primo maggio. Circa 200 persone sono state fermate, la polizia è intervenuta per disperdere i manifestanti, che si dirigevano nonostante i divieti verso piazza Taksim. «Lunga vita al Primo maggio, no al dittatore!», urlavano, con esplicito riferimento a Recep Tayyp Erdogan.
(video tratto dal canale Youtube di Euronews)