Ogni anno, dal 2010, l’Università privata statunitense Brown, fondata nel 1764, ospita gruppi di apprendimento provenienti da centri studi di diversa provenienza geografica. Questa volta è toccato alla Fondazione Botìn composta da studenti provenienti dall’America Latina, che studiano ‘servizio pubblico’.
Dal 2 all’8 ottobre, a visitare la Brown sono stati 32 studenti, provenienti da 14 Paesi diversi. Il programma della Fondazione Botín con sede a Madrid in Spagna, quest’anno ha avuto come obiettivo principale il potenziamento del servizio pubblico in America Latina.
Ed è stato proprio il servizio pubblico, unito alla capacità di leadership, il tema centrale del workshop, e di una serie di corsi di formazione, e conferenze tenute dai docenti dell’Istituto. Tra questi sono intervenuti l’ex presidente del Cile, Ricardo Lagos, e altri esperti.
Il 5 ottobre, in particolare, è stata programmata una simulazione di un gruppo tra rappresentanti di Paesi latinoamericani, e caraibici. L’argomento principale del confronto ha riguardato i cambiamenti climatici in previsione dell’imminente Forum COP 21 sui cambiamenti climatici. Gli studenti sono stati invitati a sedersi insieme all’interno di singoli gruppi di interesse, proprio come farebbero alla conferenza delle Nazioni Unite sul clima. Sono stati, inoltre, sollecitati a prendere una posizione sulle ‘questioni di governance‘ sul clima, in una prospettiva sia interna, sia regionale, che globale. Non solo. Sono state organizzate delle simulazioni di negoziati, guardando agli aspetti politici, sociali, economici e ambientali. Dopo la fine della discussione, gli studenti hanno dovuto registrare una breve video intervista, ciascuno per il proprio gruppo di sessione.
Nel video, che si propone, parla Gabriel Julio Alves Carvalho, uno studente di legge e scienze sociali presso l’Università Federale di Rio Grande do Sul (Brasile), e Rhayssa Cristina Ávila e Couto, una studente di Pubblica Amministrazione presso l’Istituto statale Paulo Neves de Carvalho (Brasile).
Dal 2 all’8 ottobre, a visitare la Brown sono stati 32 studenti, provenienti da 14 Paesi diversi. Il programma della Fondazione Botín con sede a Madrid in Spagna, quest’anno ha avuto come obiettivo principale il potenziamento del servizio pubblico in America Latina.
Ed è stato proprio il servizio pubblico, unito alla capacità di leadership, il tema centrale del workshop, e di una serie di corsi di formazione, e conferenze tenute dai docenti dell’Istituto. Tra questi sono intervenuti l’ex presidente del Cile, Ricardo Lagos, e altri esperti.
Il 5 ottobre, in particolare, è stata programmata una simulazione di un gruppo tra rappresentanti di Paesi latinoamericani, e caraibici. L’argomento principale del confronto ha riguardato i cambiamenti climatici in previsione dell’imminente Forum COP 21 sui cambiamenti climatici. Gli studenti sono stati invitati a sedersi insieme all’interno di singoli gruppi di interesse, proprio come farebbero alla conferenza delle Nazioni Unite sul clima. Sono stati, inoltre, sollecitati a prendere una posizione sulle ‘questioni di governance‘ sul clima, in una prospettiva sia interna, sia regionale, che globale. Non solo. Sono state organizzate delle simulazioni di negoziati, guardando agli aspetti politici, sociali, economici e ambientali. Dopo la fine della discussione, gli studenti hanno dovuto registrare una breve video intervista, ciascuno per il proprio gruppo di sessione.
Nel video, che si propone, parla Gabriel Julio Alves Carvalho, uno studente di legge e scienze sociali presso l’Università Federale di Rio Grande do Sul (Brasile), e Rhayssa Cristina Ávila e Couto, una studente di Pubblica Amministrazione presso l’Istituto statale Paulo Neves de Carvalho (Brasile).
(Intervista autoprodotta da due studenti brasiliani tratta dalla selezione video del canale ‘Centro per gli studi latiniamericani e caraibici‘)