Ogni giorno muoiono circa duemila persone a causa dell’arsenico contenuto nell’acqua che arriva nelle case. Accade in Bangladesh, dove lavarsi e bere significa anche ammalarsi, avvelenarsi. Da vent’anni a questa parte, l’acqua che scorre nei tubi bengalesi proviene da zone dove le rocce contengono un alto tasso di arsenico. Le prime manifestazioni sono visibili sulla pelle ma gli effetti più gravi vanno ben al di là: tumori, malattie cardiovascolari decimano la popolazione di giorno in giorno. La gente, soprattutto nelle zone rurali, continua a fare uso dell’acqua avvelenata e il fenomeno sta diventando incontrollabile.
(Fonte tratta da canale YouTube ‘Al Jazzera‘)