Se gli Stati Uniti sono devastati dal ‘ciclone bomba’, l’ Australia è nel pieno di un caldo da record. A Sidney e nel Sud del Paese, dove è estate, le colonnine di mercurio stanno registrando temperature elevate, le più alte dal 1939: 47,3 gradi a Penrith. Una calura eccessiva che ha causato il richiamo dai campi dei partecipanti al torneo di tennis dell’ Australian Open Grand Slam. Inoltre le autorità hanno vietato di accendere i fuochi con l’ obiettivo di prevenire il rischio incendi.
Più di 50 gli incendi boschivi che sono divampati negli Stati di Victoria e South Australia. Nella contea di Sherwood sono state distrutte due abitazioni ed altre quattro strutture e i danni hanno riguardato un’area di 12.000 ettari. Oltre 4.000 le case rimaste prive di elettricità. Vicino Benalla a nord di Victoria, nella giornata di ieri, a causa delle fiamme, alcuni abitanti hanno lasciato immediatamente le proprie abitazioni
Enti di beneficenza hanno aiutato a trasferire i senzatetto in ospedale per i trattamenti sanitari e hanno trasportato gli altri in rifugi per evitare il caldo. Gli esperti hanno avvertito che la terra e le temperature sono state influenzate dai cambiamenti climatici, portando a condizioni meteorologiche più estreme. Per Sidney, le previsioni segnalano qualche acquazzone nella giornata di oggi.
(Video tratto dal canale Youtube Euronews)